Illustrazioni – bozze a mano – draft – sketches e loro utilizzo nella grafica pubblicitaria e nella grafica vettoriale.
Consulenza per lo studio di illustrazioni e grafica vettoriale.
Dispongo di una rodata rosa di professionisti che si occupano di illustrazione vettoriale, disegno tecnico e disegno creativo. Se cerchi illustrazioni per artwork finalizzati a qualsiasi utilizzo (booklet cd, locandine, branding), contattami per delucidazioni…
A cosa serve saper disegnare [ un minimo ]?
Ci sono scuole di pensiero diverse tra i grafici. Io vi ricordo che mi propongo ad oggi come new media producer, ma ho mosso i primi passi nel settore come grafica pubblicitaria.
La mia esperienza personale, mi porta a dire che saper stendere una bozza di un’idea che ci balena in testa, è alla base di una progettazione grafica creativa orientata all’illustrazione. Oggi le tavolette grafiche hanno fatto miracoli e siamo d’accordo che una tavoletta collegata ad un computer, è altamente risolutiva. Questo specie se pensiamo ai tempi di realizzazione di un disgeno e ai tempi reali di produzione di un progetto, che spesso ci vengono imposti dal committente.
In ogni caso, con o senza tavoletta grafica, quindi anche partendo “alla vecchia maniera” con matita, pennarello, penna e chi più ne ha più ne metta, onestamente ho realizzato dei progetti partendo da bozza a mano e successivamente lavorando sulla vettorializzazione dei contenuti, che hanno riscosso un ottimo successo con i clienti.
Altre volte, partendo dagli elementi raccolti durante il briefing col cliente, ho cominciato il mio lavoro di ricerca e studio sull’immagine, non tanto dall’oggetto che mi aveva chiesto fine a se stesso (una richiesta esempio potrebbe essere: voglio un logo con determinate caratteristiche…) bensì dalla creazione di un’illustrazione vettoriale, che canalizzava tutto quello che questo briefing mi aveva ispirato.
Di questa illustrazione vettoriale, ho infine usato magari una singola parte, o delle porzioni essenziali del disegno, che erano quelle che rappresentavano meglio il concetto.
Un primo esempio pratico potrebbe essere il logo realizzato per l’Associazione Culturale Yoga Om
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Un secondo sempio un esempio di applicazione può essere il logo del negozio Meeting Orient
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E ancora il logo realizzato per l’Azienda metalmeccanica F.lli Bastelli
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Anche l’emblema del mio marchio è nato da un disegno a mano che poi è stato ricostruito in vettoriale e semplificato… Ma questo tema lo tratterò in modo molto più approfondito in separata sede.
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Com’è nata e ritornata in essere la mia passione per il disegno…
Quando gia’ mi ero formata come grafica, ho frequentato un corso di disegno dal vero, per pura passione s’intenda…In quel contesto, in quei mesi, ho riscoperto il piacere del leggero rumore della matita sul foglio, l’odore della carta e la sensazione di stupore (bellissima e sempre nuova), che genera finire un disegno e osservarlo. Dove ho potuto ho sempre cercato di partire da uno SKETCH, una bozza di partenza insomma, da cui spesso nascono progetti grafici originali: scansiono la bozza e la ricostruisco in vettoriale, procedendo poi con l’editing necessario per la sua corretta collocazione e semplificazione…
Monica Costa
Direttore Marketing
Ladict Co., Ltd