Posizionamento nei motori di ricerca.
L’attività SEO che possiamo svolgere per i nostri Clienti, si struttura in diverse fasi, ne citiamo alcune qui a seguito:
- analisi dell’applicativo (se esistente o in fase di costruzione) * analisi tecnica e strutturale, volta a consegnare alla squadra sviluppo, un documento che raccoglie tutti gli input necessari per migliorare la condizione generale dell’applicativo web anche via codice, considerando le esigenze di posizionamento dei contenuti successive;
- stesura di un documento con inpunt e suggerimenti tecnici per migliorare l’applicativo (tra cui suggerimenti per la struttura dei link delle pagine);
- creazione di contenuti di alta qualità (redazione di contenuti pertinenti e seo friendly, video, post nei socials principali);
- pianificazione di contenuti a breve – media – lunga scadenza e/o formazione del personale interno per la creazione degli stessi;
- creazione di link esterni di alta qualità e pertinenza che puntino al sito web (backlinks)
- creazione, gestione e pianificazione di eventuali campagne pay per click
(…) Ci sono numerose altre attività SEO che possono essere svolte, e infatti ogni Cliente merita di ricevere un piano adeguato alle sue esigenze effettive. Ladict Co., Ltd non applica listini e non vende “pacchi sopresa”. Il Cliente sa dall’inizio cosa compra e con quali obiettivi, riceve report testuali e video periodici, appunto per essere consapevole delle evoluzioni del suo progetto.
Quando parliamo di attività SEO, nonostante la mega diffusione del termine negli ultimi 10 anni, ancora molti occhi si sgranano senza ben capire di cosa stiamo parlando. Forniamo quindi alcune delucidazioni, certi di fare cosa gradita, per chi desideri investire con consapevolezza nella propria promozione online.
Per SEO, alla lettera, intendiamo Search Engine Optimization (ottimizzazione per i motori di ricerca). Per esteso, si tratta dell’ottimizzazione delle risorse web, volta a migliorare il posizionamento nei motori di ricerca. Quest’ottimizzazione delle risorse web, siano esse blog, siti, portali, si basa su varie fasi di lavoro. Le due fasi più importanti sono senza dubbio la creazione di contenuti pertinenti alle parole o frasi chiave che si stanno cercando di posizionare, e l’implemenetazione del codice nell’applicativo web, utile alo stesso fine. Le condizioni di lavoro in cui si svolgono delle attività SEO normalmente sono 3: 1) l’applicativo web esiste e il consulente SEO deve analizzarlo e provvedere dove necessario al suo miglioramento, oppure a fornire alla squadra che si occuperà dell’implementazione, le informazioni necessarie a tale fine; 2) l’applicativo è in fase di sviluppo e il consulente SEO fornisce alla squadra che si occupa dello sviluppo diverse informazioni tecniche e logistiche, volte a implementare correttamente l’applicativo; 3) l’applicativo web non è ancora stato costruito, quindi il consulente SEO, può (e secondo noi dovrebbe) anche fornire delle indicazioni precise su quali tecnogie web prediligere. Partendo dal punto 3, va specificato infatti, che al fine di posizionare il sito nei motori di ricerca, non basta un lavoro adeguato nel codice e per la creazione dei contenuti web di qualità, bensì ci vuole anche la tecnologia web adatta. Oltre alla scelta tecnologica corretta, è importante anche fornire al Cliente degli input sulla scelta del nome del dominio sul quale s’intende sviluppare il sito web.Il nome del dominio, può influenzare moltissimo il raggiungimento degli obiettivi SEO. Tuttavia, è corretto dire che non è un fattore rilevante al punto da renderlo un potenziale limite.
Consulenza tecnica e contenuti web.
Se la consulenza sul codice, sui contenuti e sulla scelta tecnologica sarà svolta con competenza, a prescindere dalla denominazione del dominio, il risultato spontaneo non tarderà ad arrivare.
Nei casi 1 e 2 sopra citati, la consulenza SEO diventa anche analisi web marketing e super visione di contenuti e scelte tecniche. Questo se s’intende implementare esattamente l’applicazione web installata nel dominio del Cliente. Se il sito web è in fase di creazione è sempre molto meglio: si potrà interagire con la squadra di sviluppatori e ottimizzare la risorsa web in fase proprio nella sua nascita. Se invece il sito esiste già, va prima di tutto capita la tecnologia web adottata e va analizzata la struttura generale del sito, sia in termini di navigazione che di organizzazione dei contenuti. Negli ultimi anni, molte aziende del settore IT/ICT che si occupano di consulenza SEO, hanno adottato una logica comprensibile per quanto riguarda la proprietà concettuale dei contenuti, ma a nostro avviso molto discutibile: il codice nel sito del Cliente viene eventualmente implementato dove necessario, ma i contenuti necessari per popolare l’applicativo del “pane” di cui si nutre il motore di ricerca (cioè i contenuti testuali – il così detto copywriting seo friendly), saranno pubblicati in blog di proprietà del fornitore del servizio SEO, o comunque blog dedicati al Committente ma non di proprietà dello stesso. Cosa vuol dire? Vuol dire che esisterà un blog non istituzionale non gestito da voi, nel quale chi si occupa della consulenza SEO, pubblicherà con la scadenza determinata nella pianificazione dei contenuti per la durata dell’accordo, degli articoli o comunque degli approfondimenti testuali riguardo i vostri servizi e le vostre attività. Allo scadere dell’accordo, qualora non fosse rinnovato il servizio con la società che si occupa del SEO, i contenuti creati, non saranno più a vostra disposizione. Giusto? Sbagliato?
Senza giudicare le scelte tecniche degli altri, vi diciamo come lavoriamo noi:
– creiamo contenuti di alta qualità nei formati migliori per la corretta collocazione degli stessi nei motori;
– li pubblichiamo solo nei vostri siti web o in blog da voi gestiti;
– proponiamo ai nostri Clienti dei piani periodali di mantenimento adeguati alle loro esigenze;
– i contenuti allo scadere dell’accordo, restano utilizzabili dal Cliente, semplicemente, non rinunciamo alla proprietà concettuale;
Non rinunciare alla proprietà concettuale, significa che il Committente, non potrà mai rimuovere i crediti professionali, oppure i link verso il sito di chi li ha creati…