Contenuti web – l’importanza della condivisione dei contenuti – testi per il web
Data un‘attività da promuovere on line, tutto quello che pubblichiamo attraverso i nostri media on line, siano questi un sito personale, un sito aziendale, un blog, un account su un social network (Facebook, Twitter, MySpace, Google+ e tutto il resto), possono essere genericamente definiti contenuti web.
Tutti i contributi che noi condividiamo con i nostri utenti, attraverso le nostre risorse web, sono di fatto contenuti web.
Tra i vari tipi di contenuti abbiamo video, audio, immagini, ma soprattutto il testo.
Benchè sia l’epoca dell’apparenza a tutti i costi e benchè l’estetica sia una priorità anche on line, di fatto è il contenuto testuale, cioè più semplicemente il testo che pubblichiamo sul nostro sito web o sulla nostra pagina aziendale su Facebook, piuttosto che il post o la nota in altri social network, che determina buona parte dell’efficacia della nostra vita on line.
Senza contenuti testuali,anzi, senza l’idoneo testo per il web, sarebbe impossibile provvedere alla corretta indicizzazione o a un buon posizionamento nei motori di ricerca.
Si presume infatti, che quando un’azienda o chiunque abbia un prodotto o un servizio da promuovere, si affacci sul web per farsi conoscere e possibilmente, per migliorare la propria rete di contatti anche commerciali.
Perchè ciò accada in modo realmente efficace, dobbiamo metabolizzare questo concetto: il contenuto è il re.
Quando diventa un problema affrontare il tema del testo sul web?
Chiaramente quando l’azienda o la persona, ha scelto di puntare tutto sull’immagine del sito web e non considera l’importanza del testo per il web.
Un po’ di storico sui siti flash
Un tempo questa necessità di avere un sito “tutta immagine d’impatto” veniva risolta con i siti in flash: design unico e fuori da qualsiasi schema, qualche animazione studiata, dissolvenze filmiche su immagini di alto livello, qualche effetto speciale per stupire l’utente.. Testo: il minimo necessario.
Con l’avvento del social networking e prima ancora del concetto più che condivisibile di web 2.0, questi tipi di siti, presentarono alcuni grandi limiti:
- cambiare la veste grafica del sito cioè occuparsi di un restyling, era un’operazione nocciolosa e impegnativa da un punto di vista economico
- i contenuti del sito, benchè fosse apparentemente costituito da varie aree, non erano ben indicizzati poichè non esistevano delle “pagine” da indicizzare, bensì un’unica pagina web che conteneva il movie in flash
- i contenuti del sito, non potevano essere nemmeno condivisi singolarmente per lo stesso motivo detto al punto 2 (e se non abbiamo chiaro quanto sia importante la condivisione dei contenuti web ad oggi, sarà meglio che ci si prenda un attimo per chiarirsi le idee sul punto…)
Uno degli aspetti allucinanti, che ci tengo a precisare perchè l’ho vissuto in diretta persona come Professionista della Comunicazione, è che c’è stata proprio una tendenza da parte di questo tipo di cliente, di chiedere ad esempio che non ci fosse un ri-caricamento della pagina passando da un’area all’altra del sito, quindi anche provando a proporre di creare dei siti in flash con contenuti separati in diverse pagine web (per avere più pagine da indicizzare), spesso ci si trovava a discutere col nulla…
Avevamo quindi questo bellissimo sito web, costituito da una singola pagina, e un cliente che ci chiedeva di indicizzarlo o posizionarlo con una lista di parole chiave quasi sempre infinita. Si adottavano delle strategie specco esoteriche, tra cui creazione di landing pages e tentativi di inserimento di testo “nascosto all’utente ma visibile al motore” più o meno discutibili e più o meno efficaci.
La combinazione strategia di estetica e funzionalità: i contenuti dell’Era web 2.0
Grazie alle nuove tecnologie web, che nella maggior parte dei casi consentono al cliente di disporre di un sito web aggiornabile, le cose sono molto migliorate e si possono realizzare dei siti con dei template dal design originale e molto raffinato, per applicativi web in moderno PHP o basandoci sui migliori cms open source, senza rinunciare al potenziale del web 2.0, cioè l’interazione con i propri utenti.
E’ possibile curare l’immagine di un sito web a livelli altissimi, e oggi la necessità di inserire testo per i motori, anche dove il cliente vuole mantenere sul sito meno testo possibile, si risolve non solo attrraverso lo strumento sito web, ma attraverso una combinazione strategia di media web come blog e social network.
Il restyling di tali siti web è molto più veloce e può essere affrontato con un rapporto qualità prezzo molto onesto: anche le aziende che si occupano di settori dove mantenere un’immagine fresca e innovativa è necessario, possono garantirsi la possibilità di cambiare la veste grafica del sito con frequenza, senza dover sostenere costi onerosi.
Quando un’azienda non vuole assolutamente avere troppo testo nel proprio sito, e non prevede frequenti inserimenti e aggiornamenti di contenuti, è bene associare al sito web un’attività di social network o di blogging ben pianificata.
Nel momento in cui si affronta questo tema, ovviamente sempre associato alle necessità di posizionamento e indicizzazione, diventa necessario confrontarsi con un consulente web marketing.
Rimane però essenziale capire che da una parte o dall’altra il testo per il web deve essere inserito eccome, e deve anche essere curato come si deve, per i fini SEO stabiliti. Diventa quindi strategica la figura del redattore di contenuti per il web.